In questa guida vedremo insieme i migliori
Vediamo subito dove conviene aprire un conto corrente cointestato, cominciando da Conto corrente Arancio!
Indice
- 1 Conto corrente Arancio cointestato (zero spese)
- 2 Conto Selfy Mediolanum cointestato (zero spese)
- 3 Conto Fineco cointestato (zero spese)
- 4 Conto Credit Agricole cointestato (zero spese)
- 5 Conto cointestato: come funziona?
- 6 Perché aprire un conto corrente cointestato?
- 7 Tipologie
- 8 Successione
- 9 Domande frequenti
Conto corrente Arancio cointestato (zero spese)
Conto corrente arancio è un conto che può essere cointestato fino a un massimo di due persone, con firma congiunta.
Per ogni depositante, la banca prevede un limite di deposito di 100.000€.
Il nome degli intestatari non è modificabile, quindi in caso di cambio nominativo bisognerà aprire un nuovo conto corrente cointestato con un’altra persona.
Non sono previsti requisiti particolari per la cointestazione, se non il possesso della maggiore età.
In quanto alle condizioni, conto corrente Arancio è un conto a zero spese, in quanto offre: canone gratuito, commissioni ridotte su bonifici e prelievi, carta di debito gratuita e una carta di credito gratis con il piano “Arancio Più”.
🔽 Opzioni di cointestazione
- Intestatari: massimo 2
- Firma: congiunta
- Età minima intestatari: 18 anni
- Intestatario modificabile: no
Bollo: 34,20€ sopra 5000€, Bonifici online: 0€, Prelievi ATM: 0,95€ (0€ con Arancio Più), Carta di debito: 0€, Carta di credito: 0€ con 500€ spesa mensile
- Canone zero
- 2 piani (Light e Arancio Più)
- Carta di debito gratis
- "Arancio Più" 0€ se accrediti stipendio
Conto Selfy Mediolanum cointestato (zero spese)
SelfyConto permette di aprire un conto cointestato con un massimo di 2 intestatari maggiorenni, ognuno con pari responsabilità e con la possibilità di cointestazione a firma disgiunta o congiunta.
In caso di modifica di uno dei due intestatari, bisogna aprire un nuovo conto corrente con l’altra persona interessata.
Il conto è gratuito per gli under 30, e permette di ottenere una carta di debito e una carta di credito a 12€ all’anno, offrendo una buona flessibilità ad entrambi gli intestatari.
In più, sono previste commissioni gratuite sui bonifici e sui prelievi presso gli ATM.
🔽 Opzioni di cointestazione
- Intestatari: massimo 2
- Firma: congiunta o disgiunta
- Età minima intestatari: 18 anni
- Intestatario modificabile: no
Bollo: 34,20€ sopra 5000€, Bonifici online: 0€, Prelievi ATM: 0€, Carta di debito 0€, Carta di credito: 12€ /anno
- Canone 0€ under 30 (12 mesi over 30) *
- Canone 0€ se accrediti stipendio *
- Carta di debito gratis
Conto Fineco cointestato (zero spese)
A differenza di conti come SelfyConto e Arancio, il conto cointestato Fineco permette di avere un massimo di 3 intestatari.
Tutti gli intestatari devono essere maggiorenni, ed è prevista solamente l’opzione con firma disgiunta, permettendo di operare con una sola firma di uno dei titolari.
Una volta aperto il conto, non è possibile modificare l’intestazione, aggiungere o escludere intestatari, ma bisogna aprire un nuovo conto con le modifiche da apportare e chiudere il precedente.
Il conto è gratuito per tutti gli under 30, ma viene comunque azzerato per i primi 12 mesi a prescindere dall’età dei titolari.
🔽 Opzioni di cointestazione
- Intestatari: massimo 3
- Firma: disgiunta
- Età minima intestatari: 18 anni
- Intestatario modificabile: no
Bollo: 34,20€ sopra 5000€, Bonifici online: 0€ , Prelievi ATM: 0€ sopra i 99€ , Carta di debito: 9,95€/anno , Carta di credito: 20€ / anno, Carta ricaricabile: 9,95€/anno
- Canone zero se accrediti stipendio *
- Canone zero under 30 *
- Prelievi Smart
- Miglior conto Trading
- Money Map
Conto Credit Agricole cointestato (zero spese)
Tra i migliori
Anche in questo caso, non sono consentite modifiche degli intestatari, ma è necessario chiudere il conto e aprirne uno nuovo con le nuove informazioni.
Per quanto riguarda la cointestazione, si può optare sia per la firma congiunta che disgiunta, con la possibilità di selezionare l’una o l’altra opzione a seconda del tipo di operazione.
Il conto è gratuito per chi ha meno di 35 anni e può essere attivato direttamente online.
🔽 Opzioni di cointestazione
- Intestatari: massimo 2
- Firma: congiunta o disgiunta
- Età minima intestatari: 18 anni
- Intestatario modificabile: no
Bollo: 34,20€ sopra 5000€, Bonifici online: 0€ , Prelievi ATM stessa banca: 0€, Carta di debito: 0€ per 2 anni Carta di credito: 40,99€ / anno
- canone 0€ per 9 mesi *
- canone 0€ se accrediti stipendio *
- conto deposito 3,75%
- carta di debito gratis per 2 anni
Conto cointestato: come funziona?
Come abbiamo visto, un conto cointestato è un conto corrente intestato a due o più persone, che permette di gestire il denaro in modo efficiente.
I titolari possono accedere al saldo e ai movimenti del conto, effettuando operazioni in autonomia con o senza l’autorizzazione degli altri intestatari, a seconda della tipologia di cointestazione.
Per comodità, si possono richiedere delle carte di pagamento aggiuntive in modo da effettuare prelievi e pagamenti in autonomia senza dipendere dagli altri titolari.
In quanto alle responsabilità, tutti i membri hanno pari diritti e devono rispettare le stesse condizioni previste dal contratto bancario.
Perché aprire un conto corrente cointestato?
Se ti stai chiedendo perché cointestare un conto corrente, il motivo è molto semplice.
In casi come la gestione del bilancio familiare o aziendale, avere un unico conto permette innanzitutto di abbattere le spese, evitando di sostenere i costi di due
Inoltre, le spese fisse possono essere condivise, come nel caso delle bollette, degli abbonamenti o dei servizi utilizzati per la propria attività imprenditoriale.
Tutto ciò consente una migliore gestione del budgeting, sempre nella massima trasparenza per entrambi i titolari del conto.
Tipologie
I
- a firma congiunta;
- a firma disgiunta.
Se si apre un conto cointestato a firma congiunta, ogni operazione andrà autorizzata da tutti gli intestatari del conto, garantendo la massima sicurezza per le finanze comuni.
In caso di firma disgiunta, ogni titolare può operare in autonomia, evitando di dipendere dagli altri intestatari del conto.
Successione
Cosa succede in caso di morte di uno dei contestatari del conto?
Se viene a mancare un membro del conto, le somme vengono congelate fino alla determinazione di una successione ereditaria per garantire il corretto trasferimento agli eredi.
Ciò accade, in particolare, per i conti cointestati a firma congiunta. Il processo è abbastanza lineare se è presente un testamento ma, se non fosse disponibile, le tempistiche potrebbero allungarsi.
In ogni caso, i cointestatari in vita mantengono i loro diritti sulle quote spettanti, anche se per ottenere nuovamente la completa operatività sul saldo dovranno attendere la risoluzione delle questioni ereditarie.
Diverso è il caso di conti cointestati con firma disgiunta, in quanto i titolari ancora in vita hanno piena libertà sulle proprie somme, che possono essere utilizzate per effettuare pagamenti e prelievi a seconda delle necessità.
In questo senso, la scelta di un conto cointestato a firma disgiunta o congiunta può essere influenzata anche dall’età corrente degli intestatari.
Domande frequenti
Si può aprire un conto corrente cointestato a 3 persone?
Sì, alcune banche consentono di aprire un conto corrente cointestato fino a tre persone. Ogni cointestatario avrà pari diritti e responsabilità sul conto.
Quali sono i costi di un conto corrente cointestato?
La cointestazione del conto corrente non comporta alcun costo aggiuntivo. I costi di gestione di un conto corrente cointestato dipendono dalla banca scelta, e possono includere canoni mensili o annuali, commissioni per bonifici e prelievi e altri costi aggiuntivi. Tuttavia, esistono tantissimi conti cointestati a canone zero come quelli presenti nella guida.
I conti cointestati sono protetti fino a 100.000€?
Sì, i conti cointestati sono protetti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) fino a 100.000€ per ciascun intestatario. Pertanto, se un conto è cointestato a tre persone, la protezione può arrivare fino a 300.000€ in totale.
Si può cointestare un conto corrente già aperto?
Alcune banche consentono di cointestare un conto corrente già aperto con l’approvazione degli intestatari correnti. Tuttavia, nella maggior parte dei casi bisogna estinguere il conto e aprirne un altro con i nuovi intestatari.