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    Conto corrente bancario o postale

    Michelangelo Ricupati
    Michelangelo Ricupati
    Copywriter specializzato in ambito finanza personale e Blockchain.

    Se stai cercando un modo per gestire le tue finanze personali nella vita quotidiana, aprire un conto corrente bancario o postale è senza dubbio una delle soluzioni migliori.

    Si tratta di due prodotti finanziari molto simili tra loro, ma con alcune differenze sostanziali, per quanto riguarda la presenza sul territorio e l’operatività

    Per rendere tutto più semplice, abbiamo creato una breve guida in cui ti mostreremo le caratteristiche dei conti correnti postali e bancari, mettendo in luce le loro peculiarità e aiutandoti a capire quale potrebbe essere l’opzione più adatta alle tue esigenze.

    Conto corrente postale: cos’è e come funziona

    Il conto corrente postale è un prodotto offerto da Poste Italiane attraverso la divisione BancoPosta. Si tratta di un conto che permette di effettuare e ricevere pagamenti, depositare del denaro e accedere ad alcuni servizi specifici come il libretto postale. 

    In particolare, il conto corrente postale si distingue per:

    1. facilità di accesso: Poste Italiane è uno degli istituti più diffusi in tutto il territorio nazionale, accessibile a qualsiasi tipo di utente e disponibile anche nelle zone meno servite;
    2. costi ridotti: i costi di gestione dei conti correnti postali sono generalmente più bassi dei costi per la gestione dei conti bancari, risultando ideali anche per chi ha poco budget a disposizione;
    3. servizi aggiuntivi: con un conto corrente postale è possibile accedere a servizi aggiuntivi come carte di debito, domiciliazione delle bollette, mutui, prestiti personali e conti di risparmio o prodotti assicurativi;
    4. sicurezza: trattandosi di un istituto nazionale, Poste Italiane e BancoPosta garantiscono la protezione dei depositi fino a 100.000€ grazie all’adesione al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD).

    Il funzionamento è molto semplice: basta recarti allo sportello o sul sito ufficiale e richiedere l’apertura del conto corrente postale. Una volta attivato, puoi utilizzarlo per effettuare tutte le operazioni desiderate.

    Conto corrente bancario e postale: Differenze

    I conti correnti bancari e postali condividono la maggior parte delle funzioni, tra cui depositi di denaro, bonifici, prelievi, mutui, finanziamenti e assicurazioni.

    Tuttavia, ci sono alcune differenze importanti da tenere in considerazione prima di prendere una decisione, ovvero:

    1. numero di ATM e sportelli sul territorio: nonostante la forte presenza di Poste Italiane in tutto il territorio, spesso le banche dispongono di una rete più ampia di ATM e sportelli, con tecnologie più avanzate ed efficienti rispetto agli uffici postali;
    2. servizi e operatività: in genere, le banche offrono un maggior numero di servizi rispetto alle Poste, soprattutto per quanto riguarda prodotti di investimento, consulenze finanziarie e conti di risparmio;
    3. costi e tariffe: dato il numero e la qualità dei servizi offerti, i conti correnti bancari risultano generalmente meno economici rispetto ai conti correnti postali, anche se possono essere disponibili soluzioni molto convenienti come nel caso dei conti a canone zero.
    Inoltre, bisogna considerare i requisiti richiesti per l’apertura del conto. Le banche, ad esempio, possono prevedere dei requisiti reddituali che potrebbero limitare l’accesso al servizio, cosa che non accade con Poste Italiane.

    Meglio aprire un conto corrente bancario o postale?

    Se non conosci ancora le tue esigenze specifiche e ti stai chiedendo se sia meglio aprire un conto corrente bancario o postale, ti consigliamo di prendere in considerazione le seguenti variabili:

    1. accessibilità: se vivi in una zona rurale o poco servita rispetto a una città, molto probabilmente è meglio un conto corrente postale, che potrebbe offrirti una maggiore comodità in termini di accesso e disponibilità del servizio;
    2. costi e tariffe: a seconda delle tue disponibilità, ti consigliamo di analizzare attentamente i costi totali per la gestione del conto, cercando di individuare eventuali commissioni extra per alcune operazioni importanti, come bonifici e prelievi;
    3. servizi aggiuntivi: se prevedi di accedere a servizi aggiuntivi di base puoi scegliere di aprire un conto corrente postale. Se, invece, pensi di voler richiedere prodotti di investimento o consulenze finanziarie, è meglio aprire un conto bancario;
    4. Home Banking: l’Home Banking è ormai un servizio accessibile sia tramite conti bancari sia tramite conti postali. In questo senso, scegli semplicemente la soluzione che più rispecchia le tue preferenze personali, in quanto nella maggior parte dei casi troverai tutti i servizi di cui hai bisogno, dai bonifici ai pagamenti di bollette, F24 e servizi della Pubblica Amministrazione.
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