Il canone, da non confondere con il bollo, è un costo fisso che la banca può addebitare al correntista, per coprire le spese legate alla gestione del conto corrente. Questa spesa può essere addebitata su base annuale, trimestrale e, il più delle volte, su base mensile.
Fortunatamente, oggi esistono diverse soluzioni per risparmiare sul canone mensile, senza dover rinunciare alla qualità e varietà di servizi inclusi nel conto corrente.
In questa guida scoprirai cos’è il canone mensile di un conto corrente e come è possibile risparmiare grazie a due opzioni:
- i
conti correnti a canone zero; - i conti a canone azzerabile.
Indice
Definizione
A fronte di questa spesa, le banche includono, nel conto corrente, un pacchetto di servizi, come l’internet banking, i bonifici online, la carta di debito, e altre operazioni bancarie.
Chiaramente, ogni banca offre un determinato pacchetto di servizi ad un costo personalizzato. Per questo motivo, se cerchi un conto corrente conveniente, non potrai limitarti a valutare il costo del canone ma dovrai considerare anche i costi variabili.
Alcune banche, per esempio, prevedono un canone elevato in cambio di molti servizi inclusi nell’offerta (carte di pagamento gratuite e operazioni bancarie illimitate). Altri istituti, invece, addebitano dei costi molto bassi per il canone, ma prevedono, commissioni elevate per le operazioni bancarie più frequenti (es. bonifici e prelievi).
Esistono, inoltre, anche
Conti correnti a canone gratuito
Ad oggi, moltissime banche e istituti finanziari (soprattutto quelli che operano online) offrono conti correnti a canone gratuito.
Attivando uno di questi conti non dovrai sostenere alcun costo fisso ma dovrai “solamente” farti carico dei costi variabili relativi alle operazioni bancarie quotidiane (bonifici, prelievi o altri servizi specifici). Sempre più spesso, inoltre, i conti a canone zero includono nell’offerta anche un certo numero di operazioni bancarie gratuite.
I vantaggi economici di questo tipo di conti sono evidenti, tuttavia l’operatività potrebbe essere “limitata”; solitamente i conti a canone zero consentono di operare sul conto esclusivamente online e non permettono di accedere a tutta una serie di servizi bancari solitamente previsti dalle banche tradizionali (quali ad esempio i prestiti, i mutui o la consulenza diretta in filiale).
Conti correnti con canone azzerabile
Se i
Questi conti sono solitamente offerti da banche solide e con un’ampia varietà di servizi inclusi. Il canone mensile di solito è più elevato rispetto alle proposte delle altre banche. Tuttavia, soddisfacendo alcuni requisiti, è possibile azzerare il canone, senza però rinunciare alla varietà di servizi bancari offerti.
Per azzerare il canone, solitamente basta accreditare lo stipendio o la pensione. In altri casi, bisogna non superare certi limiti di età, come nel caso dei conti con canone zero per giovani.
Chiaramente, le condizioni possono variare a seconda della banca o dell’istituto selezionato, quindi ti consigliamo di leggere i fogli informativi prima di scegliere questo tipo di conti.
Conclusioni
Come abbiamo visto è possibile risparmiare sul canone del conto corrente e perfino azzerarlo completamente. Non dimenticare questi consigli se vuoi risparmiare:
- confronta le offerte: confrontando un gran numero di offerte potrai trovare più facilmente
conti correnti a canone gratuito o con canone azzerabile; - apri un conto online: se non hai bisogno di una banca con sedi fisiche, valuta l’apertura di un conto online, in quanto le spese per il canone e le commissioni per le operazioni sono solitamente più basse;
- rispetta le condizioni per azzerare il canone: valuta l’apertura di un conto con canone azzerabile e leggi attentamente le condizioni previste, così da abbattere i costi fissi.